Vulvodinia cos’è, sintomi e cause

In questo approfondimento tratteremo l’argomento: Vulvodinia cos’è, sintomi e cause! Come sempre cercheremo di fornire spiegazioni semplici, con una finestra sui trattamenti possibili della fisioterapia!

Vulvodinia cos’è, sintomi e cause, a cura di Fisiotereapiadonna.it

La Vulvodinia è un problema ginecologico che colpisce circa l’8 e il 10% delle donne nelle diverse fasi della vita, raggiungendo il 28% della popolazione femminile nel caso di donne in età riproduttiva. E’ anche uno dei motivi per cui frequentemente le donne si rivolgono al ginecologo. Corrisponde a un dolore vulvare persistente, che persiste da più di 3 mesi, senza lesioni visibili e senza malattia neurologica clinicamente identificabile. Il dolore può avere importanti ripercussioni sulla qualità della vita quotidiana delle donne che ne soffrono, e più in particolare durante i rapporti sessuali. La vulvodinia non è però una malattia “incurabile”. Il dolore può scomparire spontaneamente, oppure attraverso l’attuazione di un adeguato supporto medico.

Cos’è la vulvodinia?

E’ conosciuta come vulvodinia, per il dolore o il disagio che alcune donne provano nell’area genitale esterna, cioè la vulva. Il disagio o i sintomi nei pazienti con vulvodinia possono essere di diversi tipi: bruciore, prurito, irritazione, formicolio o dolore. Si raccomanda di non avere un rapporto sessuale durante questa patologia, perché la situazione può peggiorare mentre il paziente è sotto il medico trattamento. La vulvodinia, può apparire generalizzata, cioè in tutta la vulva, oppure essere localizzata; questo caso è il più comune e prende il nome dal luogo o dalla regione in cui compaiono i sintomi.

Quali sono le cause della vulvodinia?

La vulvodinia deriva da una disfunzione del sistema di modulazione del dolore. In tempi normali, il dolore è un segnale di avvertimento per avvertire del verificarsi di danni ai tessuti. Nel caso della vulvodinia, il cervello riceve le informazioni sul “dolore” in assenza di qualsiasi danno tissutale e quindi i meccanismi di blocco del dolore falliscono. Sebbene la causa esatta non sia ancora nota, si ritiene che sia dovuta all’aumento dell eccitazione delle terminazioni nervose della vulva e ad altri fattori come cambiamenti ormonali, reazione eccessiva alle infezioni, danni alle fibre nervose extra nella vulva e debolezza dei muscoli del pavimento pelvico. Possono avere il loro ruolo anche le allergie a determinate sostanze chimiche e fattori genetici; che causano sensibilità o reazioni eccessive a infezioni o infiammazioni.

Quali sono i sintomi della vulvodinia?

Il dolore può interessare l’intera vulva, comprese le grandi labbra, o solo una parte di essa, come il vestibolo che è l’ingresso della vagina. In questo caso si parla di vestibolodinia. Molto spesso, il dolore avvertito è caratterizzato da un bruciore intenso, particolarmente debilitante, talvolta associato a fastidio vulvare sotto forma di irritazione, sensazione di formicolio, oppressione, pizzicore o secchezza. La voglia di grattarsi è solitamente assente. Il dolore della vulvodinia può essere spontaneo, cioè manifestarsi in assenza di qualsiasi contatto locale o causato dal contatto (rapporti sessuali, indumenti stretti, assorbenti interni, posizione seduta, prodotti per l’igiene, farmaci topici, visite ginecologiche, ciclismo, equitazione, eccetera). Il dolore può anche portare ad evitare il sesso addirittura alla perdita del desiderio sessuale.

Vulvodinia cos’è, sintomi e cause! Continua a leggere per sapere cosa può fare la Fisioterapia per questa condizione! 

Esistono due tipi di dolore da vulvodinia:

• Vulvodinia generalizzata

Si riferisce al dolore in diverse aree della vulva in momenti diversi ed è sporadico. Può essere classificato come provocato dal tatto (il tipo più comune) o non provocato quando è presente anche senza toccare la vulva.

• Vulvodinia localizzata

Questo è il dolore in un’area, spesso esacerbato dal tocco o dalla pressione come il rapporto sessuale o la seduta, e include il clitoride quando è interessato solo il clitoride. Alcune donne hanno una combinazione di sintomi di vulvodinia provocata e non provocata, la cosiddetta: tipo misto. Il sintomo principale della vulvodinia è quindi un forte dolore alla vulva, ma alcune donne riferiscono che si diffonde anche ai glutei e all’interno delle cosce. Il tipo di dolore causato dalla vulvodinia può variare da persona a persona, da un lieve dolore a un dolore insopportabile e bruciante. Se c’è dolore vulvare causato da un disturbo noto, si chiama “dolore vulvare dovuto a un disturbo specifico” e non il termine “vulvodinia”.

I principali trattamenti contro la Vulvodinia

1. Trattamenti topici come lidocaina, gabapentin, amitriptilina e baclofen, terapia ormonale con estrogeni e/o testosterone e capsaicina.
2. Farmaci orali come antidepressivi triciclici, inibitori della ricaptazione della serotonina e gabapentin o pregabalin.
3. Fisioterapia del pavimento pelvico e terapie  per imparare a rilassare i muscoli pelvici e ridurre il dolore. 
4. Blocchi nervosi e uso della tossina botulinica.
5. Terapie alternative come l’agopuntura e/o l’ipnosi.
6. Psicoterapia.
7. Laser ginecologico. 
8. Chirurgia.

Per quanto riguarda la fisioterapia del pavimento pelvico è bene ricordare che i suoi benefici sono stati dimostrati e che può essere un buon complemento nel trattamento della vulvodinia.

Cosa può fare la Fisioterapia per la Vulvodinia?

Il trattamento viene selezionato individualmente per ogni paziente. Il pavimento pelvico è un gruppo di muscoli e legamenti che forniscono un supporto forte e flessibile agli organi pelvici. In caso di malfunzionamento necessitano di terapia fisica. La fisioterapia del pavimento pelvico è un esercizio volto a rilassare o rafforzarne i muscoli . Nel caso della vulvodinia gli esercizi o i trattamenti sono volti a rilassare i muscoli pelvici!

I metodi di fisioterapia includono:

• Stimolazione del nervo percutaneo.
• Allenamento dei muscoli del pavimento pelvico.
• Stimolazione magnetica extracorporea degli organi pelvici.
• Ultrasuoni terapeutici e azione sui punti biologicamente attivi, che consentono di eliminare le tensioni dolorose nei muscoli del pavimento pelvico e del perineo.
• Tecar terapia 

Conclusioni

Speriamo di aver dato delle indicazioni utili per chiarire l’argomento: Vulvodinia cos’è, sintomi e cause. La fisioterapia può dare un reale sollievo ai dolori e contemporaneamente ridurre la frequenza di minzione. Se soffrite di Vulvodinia e siete interessati a migliorare i sintomi collegati, chiamate il 3939054502, siamo in grado di poterti supportare per eliminare al più presto questo fastidioso problema.

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