Sessualità e terza età nella donna

Una serie di miti ha storicamente rafforzato alcuni stereotipi sul tema: sessualità e terza età nella donna. Questi miti hanno sempre relegato le donne al ruolo di madri o comunque dipendenti dalla famiglia, ostacolando in esse il godimento della sessualità. Sessualità che, come vedremo, aumenta nella cosiddetta terza età.

Sessualità e terza età nella donna, ecco cosa devi sapere!

Gli stereotipi a cui siamo abituati, dipingono la donna come: preparata a prendersi cura e soddisfare i bisogni degli altri. A livello sociale prevale la convinzione che la loro capacità e desiderio sessuale, siano inferiori a quelli degli uomini; che l’amore femminile sia romantico e debba avere una passività erotica. Esistono poi altri miti come quello che solo in gioventù si gode di una buona sessualità e che le donne anziane non hanno una vita sessuale attiva e non sono interessate a impegnarsi in una relazione romantica. Possiamo dire che è il contrario! Nell’età adulta, la vita sessuale porta molta più soddisfazione. Ciò è dovuto, almeno, al fatto che entrambi i partner sanno esattamente cosa vogliono. 

Sesso in età adulta, fa bene?

Un recente studio riportato sul Journal of Health and Social Behavior, si è scoperto che il sesso frequente in età avanzata è dannoso per gli uomini e positivo per le donne. Lo studio ha coinvolto 2204 persone: uomini e donne di età compresa tra 57 e 85 anni. È stato chiesto loro con quale frequenza avessero rapporti sessuali, quindi si è studiato lo stato della loro salute (in particolare il lavoro del cuore, lo stato del sangue e dei muscoli). Si è scoperto che gli uomini che facevano sesso spesso (almeno una volta alla settimana) avevano più problemi con il sistema cardiovascolare rispetto al resto del sesso più forte. 

Con le donne, la situazione era ribaltata!

Le donne anziane che avevano una vita sessuale attiva soffrivano meno di ipertensione e avevano una pressione sanguigna stabile. Per le donne anziane, una maggiore frequenza di baci, carezze e carezze è associata a un maggiore qualità della vita, così come sentirsi emotivamente vicini al proprio partner durante il sesso. Secondo gli scienziati, i risultati dello studio indicano che quando gli uomini invecchiano, a differenza delle donne, diventa sempre più difficile raggiungere l’orgasmo, e quindi i rapporti sessuali frequenti influiscono in modo negativo, sulla loro salute. 

Come vive la donna il sesso nella terza età?

Il climaterio anticipa il “senso di vecchiaia” in molte donne. Un gran numero di donne crede erroneamente che una volta che la loro funzione riproduttiva è finita, anche la loro funzione sessuale è persa. A ciò si aggiunge il fatto che le persone anziane trovano molto difficile consultare i professionisti delle scienze mediche, perché in generale manca la formazione nelle aree della sessualità e, molto di più, nella sessualità delle persone anziane. Pertanto, il ruolo degli operatori sanitari in generale e dei medici di famiglia, nonché degli specialisti in Geriatria e dei fisioterapisti, è fondamentale in questa fase.

Funzione sessuale nelle donne anziane

Generalmente le donne che smettono di avere rapporti sessuali con il proprio partner, lo fanno in corrispondenza della menopausa. Questo periodo porta con sé dei cambiamenti fisiologici del corpo. I cambiamenti si verificano in tutti gli organi e sistemi, comprese le pareti della vagina. La funzione più compromessa è la lubrificazione vaginale che può portare a un sesso che provoca disagio e dolore. Con l’inizio della menopausa, può essere prescritta una terapia ormonale che aiuta a mantenere la piena funzionalità del corpo femminile, in questi casi la fisioterapia può fare molto. La menopausa inizia in momenti diversi, a partire dall’età di 45 anni. Postmenopausa – dopo 65 anni, quando le mestruazioni si fermano completamente. Le ovaie non producono ormoni sessuali. La funzione riproduttiva si interrompe, ma questo non significa che fare l’amore sia controindicato.

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L’importanza di conoscere il proprio corpo!

Quando si parla della sessualità delle donne negli anziani, molte volte si pensa solo ai seguenti aspetti: fragilità e caduta dei peli pubici; la mucosa vaginale si secca e si atrofizza, riducendo la secrezione e favorendo le infezioni; la vulva, le piccole labbra e il clitoride diminuiscono di dimensioni, si verificano accorciamento e restringimento della vagina; le ovaie diminuiscono di dimensioni e il muco cervicale è denso, rado e cellulare; il seno diventa flaccido a causa dell’atrofia dei tessuti e della mancanza di secrezione ormonale. Una parte considerevole delle disfunzioni negli anziani ha la sua origine nell’ignoranza, false aspettative, sentimenti di inutilità e altri fenomeni che, sebbene svolgano un ruolo importante nella comparsa di disfunzioni, sono relativamente facili da combattere e prevenire attraverso adeguate informazioni e discussioni. Anche sotto questo aspetto la fisioterapia può essere d’aiuto!

Benefici del sesso nella terza età

Una persona a qualsiasi età ha bisogno di una vita intima completa. Il sesso regolare per gli anziani è un vero elisir di giovinezza. Chi pensa che una vita sessuale armoniosa e appagante sia possibile solo nella giovinezza si sbaglia. Del resto una volta in pensione le persone hanno molto più tempo a disposizione e soprattutto molti meno pensieri.  I giovani hanno bisogno di fare carriera, garantire il benessere di una famiglia appena creata, crescere figli … Molti vivono in uno stress costante, che guarda caso influisce negativamente sulla loro vita sessuale.   

Fare l’amore in età avanzata può influire negativamente sulla salute?

Il rapporto sessuale è un’ondata di ormoni della felicità. Migliora la circolazione sanguigna, accelera il metabolismo, allena il corpo. Il sesso fa bene sia alla salute mentale che fisica. Il sesso moderato regolare nella vecchiaia è un vero elisir di giovinezza. È vero, la vita intima troppo intensa crea stress per il sistema cardiovascolare e si trasforma in un carico eccessivo per il corpo. Tuttavia come detto interessa di più gli uomini, per le donne anziane, il sesso regolare è sempre un vantaggio! La loro pressione sanguigna si normalizza, il rischio di ipertensione diminuisce. E l’attenzione e la tenerezza mostrate da un partner hanno un effetto positivo sullo stato psicologico.

La fisioterapia può aiutare?

Sì, la Fisioterapia può essere d’aiuto per vivere serenamente la sessualità nella terza età. In termini biologici, la sessualità è un’esigenza naturale non solo associata alla procreazione. Durante il rapporto sessuale, il cervello esercita endorfine analgesiche e rilassanti. L’organismo si ossigena meglio e i muscoli si rilassano e la fisioterapia può influenzare positivamente la salute sessuale dei pazienti migliorando la loro attività fisica. Un altro aspetto importante di questo problema è l’accettazione del proprio corpo, soprattutto da parte delle donne. La fisioterapia, rappresenta la migliore soluzione per arrivare a un miglioramento delle condizioni e della qualità della vita di una donna. 

Conclusione

La naturale conclusione sul tema: sessualità e terza età nella donna è questa: il sesso regolare in età adulta è utile, ma è necessario farlo con moderazione. Ed è molto importante che i contatti sessuali non siano un obbligo, ma un desiderio reciproco. Se la comprensione reciproca, il rispetto e l’amore regnano nella relazione dei partner, la loro vita intima sarà lunga e felice. Se volete maggiori informazioni, non esitate a contattarci, uno dei nostri fisioterapisti, sarà disponibile per rispondere alle vostre domande sull’argomento.

Potete contattarci direttamente al 3939054502 o inoltrarci una mail dvcgiusi224@gmail.com con le vostre richieste, faremo il possibile fornirvi le risposte che cercate.

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