Lotta all’osteoporosi
by
La lotta all’osteoporosi è uno dei capisaldi della Fisioterapia! La Fisioterapia può fare molto per migliorare la densità dell’osso, prevenendo le rotture! In questo approfondimento vi spiegheremo perché e come, buona lettura!
Lotta all’osteoporosi con Fisioterapiadonna.it!
L’osteoporosi è una malattia sistemica, che si basa sulla predominanza dei processi di distruzione ossea, sul suo ripristino e rafforzamento. In altre parole, l’osteoporosi è una malattia associata alla perdita di calcio nelle ossa. Questa malattia si colloca al quarto posto al mondo tra le malattie non trasmissibili per mortalità e disabilità (seconda solo alle malattie dell’apparato cardiovascolare, patologia oncologica e diabete mellito).
Cosa succede?
Le ossa diventano fragili e sono soggette a fratture anche con un leggero impatto meccanico, un movimento goffo, un leggero livido o una caduta. Non è un caso che la malattia sia chiamata invisibile, perché per molti anni si sviluppa nascosta, senza disturbare una persona. L’osteoporosi si sviluppa in modo impercettibile, asintomatico e i segni della malattia sono già avvertiti da una persona in uno stadio avanzato, quando si verificano fratture dovute alla fragilità ossea. L’osteoporosi può essere un segno di altre malattie ed è molto più comune tra gli anziani. Ciò è dovuto al fatto che con l’età il calcio nelle ossa viene lavato via e quello che entra non viene assorbito o assorbito male.
Gli anziani
Questa malattia colpisce principalmente la popolazione anziana, in particolare le donne si ammalano molto più spesso degli uomini. Questo in parte è spiegabile perché le donne hanno un fisico più snello e ossa più sottili. La predisposizione genetica può influenzare il rischio di sviluppare questa patologia. Le persone con cattive abitudini, che conducono uno stile di vita passivo, che soffrono di anoressia, sono spesso soggette a questa malattia.
Purtroppo, al momento, l’osteoporosi è “più giovane”, ovvero la maggior parte dei casi sono dovuti a uno stile di vita sedentario!
Come riconoscere l’osteoporosi?
Oggigiorno i metodi di ricerca a ultrasuoni sono utilizzati meglio per diagnosticare la fase iniziale dell’osteoporosi. Questo metodo di diagnosi è una tecnica assolutamente innocua che consente di esaminare bambini ma anche donne in gravidanza. Il metodo consente di controllare diverse parti dello scheletro con elevata precisione. I risultati dello studio vengono confrontati con i corrispondenti indicatori normali, mentre vengono prese in considerazione molte caratteristiche del paziente. I dati della ricerca condotta vengono visualizzati sullo schermo del densitometro sotto forma di dipendenza grafica. Il grafico è abbastanza semplice e non richiede un’interpretazione particolare dei dati. Il paziente riceve immediatamente tutte le informazioni sull’esame. Gli esperti consigliano di sottoporsi a densitometria una volta ogni due anni, in modo da poter valutare tempestivamente la dinamica dei cambiamenti nella densità ossea.
Affidati agli specialisti della Fisioterapia per la lotta all’osteoporosi! Chiama Fisioterapiadonna.it per maggiori informazioni. Contattaci al 3939054502!
Trattamento e prevenzione
Se viene diagnosticato un caso di osteoporosi, i trattamenti oltre a essere completi, dovrebbero essere permanenti, ovvero per tutta la vita! Bisogna considerare che i trattamenti sono differenti! Oltre al trattamento farmacologico, il regime terapeutico comprende fisioterapia e terapia fisica, aderenza a una dieta e astenersi dal bere bevande gassate. Per rallentare la progressione dell’osteoporosi, dovreste includere nel menu cibi ricchi di vitamina D, calcio e fosforo. Questi sono prodotti a base di latte fermentato e alghe, spinaci, broccoli, pesce grasso, legumi, melanzane.
I vantaggi della Fisioterapia
Il principale vantaggio della fisioterapia rispetto ad altri metodi di trattamento è l’altissima efficienza insieme alla sicurezza. Ti consente di ridurre significativamente l’assunzione di farmaci. Ciò è dovuto al fatto che aumenta la sensibilità del corpo ai farmaci. Inoltre, grazie alla fisioterapia, si riducono al minimo i possibili effetti collaterali e le spiacevoli conseguenze che colpiscono le difese dell’organismo. Inoltre, vengono lanciate le riserve interne, l’immunità viene rafforzata e, di conseguenza, il tempo di trattamento viene ridotto. L’infiammazione passa più velocemente, vengono attivati importanti processi biochimici, le forze naturali del corpo sono sintonizzate per il recupero. Come metodo di trattamento indipendente, la fisioterapia è adatta per le fasi iniziali dello sviluppo delle malattie. Ma il più delle volte viene utilizzato come metodo aggiuntivo nel corso generale del trattamento.
Fisioterapia nel trattamento dell’osteoporosi
- Magnetoterapia generale, che interessa contemporaneamente tutti i sistemi corporei, compresi quelli nervoso, endocrino, cardiovascolare e linfatico, nonché i processi metabolici e redox.
- Tecar terapia per sfruttare l’effetto biostimolante ,aumentare la produzione di elastica e collagene per nutrire il tessuto connettivo .
- Esercizio fisico ,basilare e indispensabile per nutrire le ossa ,stimolare gli osteoblasti e rallentare così la degenerazione del tessuto osseo.
Abbiamo elencato solo alcuni dei metodi di fisioterapia disponibili nell’arsenale del nostro complesso, la loro gamma è molto più ampia. Ovviamente l’attività motoria, seguita da un fisioterapista è fondamentale e specifica ma a tal riguardo vi consigliamo di leggere l’articolo: Quali esercizi per osteoporosi, che trovate sul nostro sito!
Conclusioni
Il nostro team di fisioterapia è dotato di tutte le risorse necessarie per un’efficace lotta all’osteoporosi in tutte le sue differenti forme. Quali esercizi per osteoporosi? Speriamo di aver fatto maggior chiarezza sull’argomento. Sappiate che in molti casi, i nostri metodi di trattamento possono aiutare a fornire sollievo.