Attività posturale del diaframma toracico
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Conoscete l’attività posturale del diaframma toracico? Immaginiamo di no e per questo scriviamo questo articolo, affinché sia chiara l’importanza dei muscoli del diaframma e cosa implica non conoscerli!
Attività posturale del diaframma toracico, ne pariamo con Fisioterapiadonna.it
Che cos’è il diaframma? Possiamo definirlo come un ampio muscolo spaiato, che separa il torace e le cavità addominali e che serve per espandere i polmoni. E’ formato da un sistema di muscoli striati che, a quanto pare, sono derivati del sistema diretto muscoli addominali. Una curiosità, è peculiare solo ai mammiferi.
Che ruolo ha?
Il nostro corpo ha tre sezioni o tre livelli: cranico, toracico e pelvico. Sono separati l’uno dall’altro da partizioni o diaframmi. La regione cranica, contenente il cervello, è separata dal diaframma toracico cefalico, il cui ruolo è svolto dalla cosiddetta tenda cerebellare (una membrana situata all’interno del cranio e che separa la massa del cervello dal cervelletto). La regione toracica è delimitata superiormente dal diaframma cefalico (dal greco cephalo – testa), e inferiormente dal diaframma toracico. Contiene il cuore e i polmoni. Sotto il diaframma toracico si trovano gli organi addominali: stomaco, intestino, fegato, reni, ecc., e dal basso sono supportati dal diaframma pelvico.
Dal punto di vista anatomico, i diaframmi formano cavità organiche!
Dal punto di vista fisiologico, i diaframmi assicurano il sincronismo delle funzioni vitali del corpo: la circolazione del sangue, del liquido cerebrospinale e dell’aria.
L’importanza del diaframma toracico
Si trova tra la regione toracica e quella addominale e influisce sul funzionamento sia del torace che degli organi addominali! Il diaframma toracico funziona come un pistone e fa 16 movimenti al minuto, cioè 23.000 contrazioni al giorno. A ogni contrazione, il sangue venoso e la linfa dalle estremità inferiori e dal bacino fluiscono verso l’alto. Pertanto, il diaframma è coinvolto nel processo di circolazione sanguigna. A causa del movimento del diaframma, gli organi interni sono soggetti a compressione (compressione) e decompressione; si ha quindi un “massaggio” degli organi interni, che ne migliora la peristalsi e il metabolismo. Inoltre, il diaframma è coinvolto nel processo di digestione.
Il diaframma partecipa anche al processo respiratorio, svolto principalmente dai polmoni, e al processo dell’attività cardiaca.
Supporta la colonna vertebrale, aiutando una persona a mantenere una postura corretta. Partecipa alla formazione della voce e del canto. E questo, ovviamente, non è tutto, ma quanto è stato detto è abbastanza per dimostrare quale ruolo importante svolge il diaframma toracico nel corpo? Pertanto, qualsiasi violazione associata al diaframma, ad esempio la sua discesa al di sotto della posizione fisiologica, che è considerata la norma, o il suo spasmo, portano all’emergere di vari processi patologici nel corpo.
Una contrazione sincrona!
In condizioni normali, i diaframmi funzionano in modo sincrono. Sono interconnessi da elementi biomeccanici e muscolari. La violazione del lavoro di uno dei diaframmi influenzerà il funzionamento degli altri due e porterà allo sviluppo di patologie. Tali disturbi possono essere trattati efficacemente con la Fisioterapia, ripristinando l’armonizzazione del lavoro di tutti e tre i diaframmi. I professionisti di Fisioterapiadonna.it, utilizzando tecniche specifiche, riporteranno i diaframmi al loro sincronismo, garantendo la normalizzazione delle funzioni degli organi interni.
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Le funzioni del diaframma si dividono in statiche e dinamiche
Le funzioni del diaframma sono di due tipi, dinamiche e statiche
Dinamica:
A sua volta la dinamica si suddivide in:
- Respiratoria. A seguito dei movimenti del diaframma che, insieme ai muscoli pettorali provoca l’inspirazione e l’espirazione; si realizza il principale volume della ventilazione polmonare!
- Cardiovascolare. Durante l’ inspirazione, il sacco cardiaco e la parte più bassa della vena cava superiore si espandono. Allo stesso tempo, una diminuzione del diaframma e un simultaneo aumento della pressione intra addominale, spreme il sangue dal fegato nella vena cava inferiore; contribuendo a un costante deflusso di vene sangue al cuore. Inoltre, il deflusso del sangue dagli organi addominali e il suo afflusso al cuore sono facilitati dalle fluttuazioni della pressione intrapleurica (ad esempio l’azione di aspirazione della cavità toracica durante l’ inspirazione).
- Motorio, digestivo. Il diaframma è di grande importanza per il movimento del cibo attraverso l’esofago. Anche i movimenti periodici del diaframma, insieme ai movimenti respiratori sincroni, sono importanti per lo stomaco.
La funzione statica
Detta anche di supporto è quella che consente di mantenere le normali relazioni tra gli organi del torace e le cavità addominali, dipende dal tono muscolare del diaframma. La violazione di questa funzione porta al movimento degli organi addominali nel torace. Il diaframma è un importante organo addominale. Con simultaneo contrazione con i muscoli addominali, il diaframma aiuta a ridurre la pressione intra addominale. Durante l’inspirazione, il diaframma si contrae.
Fisioterapia e muscolo del diaframma toracico
Gli esercizi di respirazione presso Fisioterapiadonna.it sono ampiamente utilizzati per il trattamento di malattie in vari campi della pratica medica: dalla logopedia e psicoterapia alla cardiologia, neurologia, pneumologia, otorinolaringoiatria. Gli esperti considerano efficace anche l’uso di esercizi di respirazione durante il periodo di riabilitazione dopo l’intervento chirurgico. Gli esercizi di respirazione hanno una varietà di scopi. Ne elencheremo solo alcuni, anche se l’elenco è in realtà enorme:
- Aumento del flusso di ossigeno nel corpo;
- maggiore resistenza all’ipossia;
- aumento del volume polmonare;
- normalizzazione della frequenza respiratoria e della parola;
- rafforzare i muscoli respiratori;
- rafforzare l’immunità;
- miglioramento della ventilazione delle parti inferiori dei polmoni.
La ginnastica respiratoria è molto spesso, come la fisioterapia, utilizzata per varie malattie per il trattamento, la prevenzione e la riabilitazione, poiché dà un buon effetto e molti benefici. La tecnica, l’intensità, la durata e la frequenza della ripetizione degli esercizi possono differire per varie malattie. Pertanto, vale la pena verificare con il medico quale terapia respiratoria sarà utile nel vostro caso e quali pratiche e se ci sono delle controindicazioni specifiche.
Conclusioni
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