Incontinenza post partum
by
L’Incontinenza post partum è un problema che molte donne devono affrontare, soprattutto se accompagnate da alcune complicazioni, ad esempio la nascita di un bambino grande! Molte giovani madri non prestano la dovuta attenzione a questo disturbo, credendo che tutto passerà da solo, ma non è sempre così.
Incontinenza post partum: perché si manifesta, cosa fare e come trattarla?
Circa un terzo di tutte le donne sperimenta perdite urinarie dopo il parto. Per alcuni vengono rilasciate spontaneamente solo poche gocce, per altri i volumi di urina sono molto significativi. Purtroppo c’è da rilevare che la maggior parte delle donne considera l’incontinenza urinaria dopo il parto una condizione normale e spesso non si rivolge al proprio medico o a uno specialista. È importante capire che questa condizione postpartum è patologica e richiede una correzione! Questo disturbo è caratterizzato dall’escrezione spontanea di urina, la patologia non è rara, il più delle volte si trova nel periodo postpartum e nelle donne che hanno raggiunto l’età di 40 anni. Tuttavia non rappresenta una seria minaccia per la salute, ma riduce notevolmente il grado di qualità della vita e influisce negativamente sullo stato psico-emotivo.
Sintomi
È importante capire che i casi isolati di incontinenza urinaria nelle donne dopo il parto non sempre indicano una patologia. Episodi occasionali possono verificarsi in una persona completamente sana.
I seguenti sintomi servono come base per la diagnosi:
- L’escrezione involontaria di urina si verifica regolarmente, anche di notte. È impossibile controllarla.
- La quantità di urina che fuoriesce è generalmente significativa.
- Episodi di incontinenza si verificano durante lo sport, i rapporti sessuali, lo stress.
- Dopo aver svuotato la vescica, lo scarico residuo continua a fluire.
- Sollecitazioni frequenti e improvvise.
Tipi di incontinenza
Esistono diversi tipi di incontinenza, ognuno dei quali ha una sintomatologia caratteristica.
L’incontinenza urinaria è dei seguenti tipi:
- Urgente. È impossibile controllarla, la voglia di urinare è molto forte e compare all’improvviso.
- Da stress. La perdita di urina si osserva anche con una leggera tensione. Ad esempio, l’incontinenza urinaria compare dopo il parto quando si starnutisce, si ride, si tossisce, durante l’attività fisica, sia a bassa che ad alta intensità, ecc.
- Mista. È quello in cui diversi tipi di incontinenza coincidono contemporaneamente. Esistono varie associazioni, ma la forma più frequente è l’iperattività della vescica associata all’incontinenza da stress.
Di norma, nelle donne dopo il parto, l’incontinenza urinaria è da stress.
Alcune considerazioni sulla incontinenza dopo il parto!
L’incontinenza urinaria non è una malattia, ma una violazione del normale funzionamento del sistema urinario. L’incontinenza urinaria è una complicanza post partum che si verifica nel 10% delle donne durante la prima gravidanza e durante il parto e nel 21% delle donne durante la seconda e in ogni gravidanza successiva. Con il parto naturale, la probabilità di sviluppare incontinenza urinaria è leggermente superiore rispetto al taglio cesareo.
L’incontinenza urinaria post partum non è una condizione naturale di una donna e richiede una correzione. La funzione urinaria si ripristina in media entro un anno. In alcuni casi, non si verifica l’auto-recupero.
L’incontinenza urinaria non rappresenta una minaccia significativa per la salute di una donna (in assenza di complicazioni sotto forma di processi infiammatori e infettivi), ma riduce significativamente la qualità della vita. Con una diagnosi tempestiva e una terapia adeguata, l’incontinenza urinaria post partum viene completamente eliminata. Se il problema non viene diagnosticato in tempo e non vengono prese misure per normalizzare la minzione, la condizione potrebbe peggiorare nel tempo. I casi avanzati sono molto più difficili da correggere e sono caratterizzati da frequenti ricadute.
Potete contattarci direttamente al 3939054502 o inoltrarci una mail a dvcgiusi224@gmail.com
Fisioterapia e incontinenza!
Il trattamento conservativo per eccellenza è quello realizzato dai fisioterapisti. In genere consigliamo di trattare l’incontinenza urinaria in modo conservativo o minimamente invasivo prima di prendere in considerazione l’intervento chirurgico.
La terapia conservativa inizia con i cambiamenti dello stile di vita. I nostri consigli!
Rendersi disponibili a cambiare le cattive abitudini che verranno indicate dal fisioterapista, come:
- Ridurre al minimo l’uso di tè, caffè e altre bevande diuretiche;
- Osservare ciò che viene consigliato per quanto riguarda il bere;
- Evitare uno sforzo fisico intenso;
- Assicurare un’attività moderata durante tutta la giornata;
- Mantenere una minzione regolare andando alla toilette.
Il trattamento farmacologico dipende direttamente dalla causa e dal meccanismo dell’incontinenza. Il regime di trattamento può comprendere antibatterici, psicotropi, sedativi, antidepressivi, farmaci che sopprimono l’attività spontanea del detrusore (il muscolo che contrae la vescica), ecc. Le procedure fisioterapiche sono prescritte per aumentare l’efficacia del trattamento farmacologico.
Incontinenza post partum, parlane con Fisioterapiadonna.it, per maggiori informazioni chiama il 3939054502!
Il trattamento conservativo del fisioterapista!
L’obiettivo principale della Fisioterapia è il rafforzamento del pavimento pelvico per migliorare la funzione o per rinforzare le procedure chirurgiche in modo che non ci siano ricadute. Una volta diagnosticata la tipologia di incontinenza, il fisioterapista esegue una serie di controlli e procedure per verificare:
- La storia, la natura, l’intensità e corso dei processi.
- Ispezione generale di abitudini e posture.
- Funzioni di base: se la persona è indipendente o ha bisogno di aiuto.
- Spiega semplici istruzioni grafiche sull’anatomia e la fisiologia del sistema urinario.
- Valutazione funzionale dei muscoli attraverso un esame digitale vaginale e / o anale. Se disponibile, è possibile eseguire anche un esame elettronico.
Insegnare le tecniche di controllo della vescica:
- Allenamento per il controllo della vescica: questa tecnica viene utilizzata per trattare l’incontinenza da urgenza. Ad esempio, un modo per controllare l’urina sarebbe la distrazione (cercare di pensare a qualcos’altro).
- Esercizi di rinforzo perineale: sono esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico. I pazienti devono imparare a fare la contrazione precisa del pavimento pelvico tra il pube e il coccige, senza utilizzare i muscoli addominali o glutei. Ogni contrazione deve essere eseguita con la massima intensità e durata possibile, cercando di raggiungere i dieci secondi. I muscoli dovrebbero rilassarsi completamente tra una contrazione e l’altra.
- Biofeedback: è una tecnica semplice e indolore che aiuta a esercitare i muscoli pelvici. Un sensore a forma di tampone viene posizionato nella vescica o nel retto, mentre un elettrodo viene posizionato nell’addome. Il sensore legge i segnali elettrici generati dalla contrazione dei muscoli. I segnali vengono visualizzati attraverso lo schermo del computer, consentendo al paziente di utilizzare i muscoli corretti. Il biofeedback ti consente di imparare come rafforzare in modo più efficace i muscoli pelvici.
- Tecnica del cono vaginale: questa semplice tecnica permette di imparare a contrarre i muscoli del pavimento pelvico e si basa sul trattenere un piccolo cono nella vagina da un morbido riflesso di contrazione causato dalla sensazione che sta per scivolare fuori. Questo semplice atto di ritenzione rafforza in modo molto efficace i muscoli in poche settimane.
- Elettrostimolazione: utilizza lo stesso elettrodo del feedback con biofeedback, ma con un interruttore diverso, che consente il rafforzamento elettronico dei gruppi muscolari. L’elettrostimolazione può essere di alta frequenza o di intensità molto bassa, a seconda della tolleranza del paziente.
Conclusione
Rimettersi in forma dopo la gravidanza è possibile! Se siete interessati ai programmi di recupero Incontinenza post partum di Fisioterapiadonna.it, non avete che da chiedere! Fisioterapia donna è un progetto per far fronte ai bisogni delle donne, grazie a un approccio multidisciplinare per trasformare ogni donna nel meglio di sé. Se siete curiosi di scoprire tutti i trattamenti che possiamo mettere a vostra disposizione o avete dubbi o domande da chiarire, noi ci siamo. Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 3939054502 oppure verificare la nostra disponibilità presso una delle nostre sedi!
Potete contattarci direttamente al 3939054502 o inoltrarci una mail a dvcgiusi224@gmail.com con le vostre richieste, faremo tutto il possibile per fornirvi le risposte che cercavate.