Come cambia il corpo in gravidanza

Una domanda che interessa tutte le donne che desiderano avere un bambino! Come cambia il corpo in gravidanza? I cambiamenti sono importanti, in questo approfondimento verificheremo quali sono e come fronteggiarli con l’aiuto della Fisioterapia. 

Come cambia il corpo in gravidanza di una donna?

La gestazione è il periodo più importante nella vita di una donna. Il corpo della futura madre subisce enormi cambiamenti, non solo esternamente, ma anche internamente. I primi cambiamenti si verificano dal momento del concepimento. La futura mamma non sa ancora della sua nuova posizione e il livello di gonadotropina corionica o hCG, il principale ormone della gravidanza, aumenta ogni minuto nel suo sangue. La crescita dell’HCG è l’impulso per l’inizio del processo di gestazione e la preparazione al parto. Tutti i “sintomi” della gravidanza sono una conseguenza dei cambiamenti ormonali. Alcune donne avvertono i cambiamenti letteralmente dopo il concepimento: diventano piagnucolose, vogliono costantemente dormire. Altri sperimentano le “gioie” della tossicosi (rilievo di sostanze nel sangue a concentrazioni tossiche per l’organismo). Altre ancora non sentono nulla di particolare: questo spiega i casi unici in cui le donne scoprono di essere incinta, a gravidanza avanzata o addirittura durante il parto.

Come cambia il corpo di una donna incinta di mese in mese 

I° e II° mese

• Esternamente, il corpo non è ancora cambiato. Non si osserva nemmeno l’aumento di peso: più spesso, un paio di chilogrammi scompaiono sullo sfondo della tossicosi. 

III° mese 

• Le future mamme notano un aumento della minzione: l’utero cresce e inizia a spremere la vescica. Le ghiandole mammarie diventano sensibili e aumentano notevolmente di dimensioni, il che si spiega con l’aumento dei livelli di progesterone ed estrogeni nel sangue. L’area intorno ai capezzoli diventa più scura e più grande. I parametri esterni del corpo rimangono gli stessi, potrebbe notarsi una leggera espansione del bacino, visibile dai vestiti. L’aumento di peso è di 1-1,5 kg. Le future madri che hanno sofferto di tossicosi notano un notevole sollievo. Mal di testa, bruciore di stomaco o stitichezza, mancanza o miglioramento dell’appetito, pigmentazione del viso possono causare inconvenienti. 

IV° mese

• La tanto attesa pancia inizia a crescere, ma per gli altri non si nota ancora. Entro la fine dei 4 mesi, l’andatura della donna sta già cambiando: lo stomaco sporge in avanti e la parte superiore del corpo si inclina leggermente all’indietro. Durante questo periodo si possono verificare: gengive sanguinanti, disfunzioni digestive, vertigini, svenimenti, gonfiore ai piedi e alle caviglie.

V° mese 

• La futura mamma avverte i primi movimenti del bambino e la pancia in crescita diventa evidente agli altri. La pelle dell’addome si scurisce. I fianchi iniziano ad arrotondarsi a causa dei depositi di grasso. Sono possibili problemi con i denti: sgretolamento, perdita di otturazioni. Alcune donne si lamentano di crampi alle gambe, vene sporgenti ed esacerbazione delle emorroidi. L’utero in crescita porta a costipazione, aumento della minzione, soprattutto di notte. 

VI° mese 

• La donna è visibilmente arrotondata. Il feto cresce intensamente, che può essere accompagnato da spremitura di grandi vene: dolore e gonfiore alle gambe, rigonfiamento dei vasi sanguigni nelle gambe. Dal sesto mese sono già possibili contrazioni di allenamento, che non sono pericolose.

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VII° mese

• L’utero è alto e poggia contro il diaframma. Il gonfiore è notato in tutto il corpo. Molte future mamme lamentano smagliature, prurito addominale, mal di schiena. Il sonno diventa scomodo.

VIII mese

Movimenti fetali intensi possono portare a una notevole tensione nei muscoli dell’utero. Le future mamme diventano goffe: c’è mancanza di respiro, gonfiore, pesantezza quando si cammina, grave affaticamento.

IX° mese

• Il carico sul corpo è massimo. La pancia scende. Potrebbe esserci un forte dolore alla schiena, alle gambe e al basso addome. L’andatura diventa lenta e cauta. Le ghiandole mammarie aumentano ancora di più e la secrezione di colostro indica un parto precoce.

Tutte queste difficoltà vengono rapidamente dimenticate quando la mamma finalmente si preme sul petto la borsa della felicità e dell’amore sconfinato!

Cosa può fare la fisioterapia per le gestanti?

Nel normale corso della gravidanza, la fisioterapia aiuterà una donna a combattere la tossicosi, aumentare l’immunità, resistere alle infezioni, preparare il suo corpo al parto e in molti altri problemi comuni delle future mamme. Quando si decide se condurre metodi fisioterapici per una futura madre, è importante tenere conto delle sue condizioni fisiche, del suo termine, dell’assenza di patologie nel bambino e della salute della donna in travaglio. La fisioterapia può essere utilizzata a lungo come metodo per prevenire determinati problemi. Non provoca effetti collaterali e reazioni allergiche, agisce rigorosamente su determinate zone, senza intaccare organi e tessuti vicini. Inoltre, tali metodi di trattamento si combinano perfettamente con le terapie medicinali e tradizionali, spesso potenziando l’effetto e riducendo la dose di farmaci.

Un aiuto importante!

La fisioterapia completa o sostituisce efficacemente la terapia farmacologica per i seguenti problemi durante la gravidanza: 

• Tossicosi precoce.
• Minaccia di interruzione in diversi periodi del parto.
• Aumento del tono uterino.
• Gonfiore delle emorroidi.
• Sindromi dolorose con problemi alla colonna vertebrale. 

Il metodo specifico di esposizione, la durata del ciclo di trattamento e la frequenza di esposizione per ciascuna donna incinta sono determinati individualmente da un fisioterapista. Allo stesso tempo, tiene necessariamente conto di tutte le controindicazioni e della sensibilità individuale. La fisioterapia attiva le forze del corpo della futura mamma, rafforza il sistema immunitario, ripristina le funzioni di un particolare organo. Questo metodo di esposizione è completamente sicuro sia per la donna che per il nascituro e, soprattutto, regala alla donna incinta molte emozioni positive.

I metodi di fisioterapia possono essere:

1. Tonici (doccia, bagnatura, massaggio).
2. Sedativi (cromoterapia selettiva, rilassamento audiovisivo).
3. Vegeto correttivi, ad esempio, aeroionoterapia ionoterapia per inalazione, praticata nelle affezioni dell’apparato respiratorio.
4. Trofostimolanti (bagni d’aria, elioterapia, talassoterapia).
5. Di correzione ionica, ad esempio, bere acque minerali con oligoelementi.
6. Mobilizzazione per mantenere elastici I muscoli e le articolazioni.

Conclusioni 

Come cambia il corpo in gravidanza, l’argomento conferma come le tecniche della fisioterapia conservativa sono le più indicate per porre rimedio a questi dolori. Se siete interessati ai programmi di Fisioterapiadonna.it, non avete che da chiedere! Fisioterapia donna è un progetto per far fronte ai bisogni delle donne, grazie a un approccio multidisciplinare per trasformare ogni donna nel meglio di sé. Se siete curiosi di scoprire tutti i trattamenti che possiamo mettere a vostra disposizione o avete dubbi o domande da chiarire, noi ci siamo.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 3939054502 oppure verificare la nostra disponibilità presso una delle nostre sedi!

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