Febbraio depuriamoci con la natura

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Febbraio depuriamoci con la naturaFebbraio depuriamoci con la natura Siamo passati più o meno indenni attraverso le festività natalizie e relativi cenoni, temperature rigide alle quali non eravamo più abituati che hanno richiesto al nostro organismo un surplus calorico, forme influenzali e virus gastrointestinali con la necessità di ricorrere a farmaci e a volte anche ad antibiotici.

Si avvicina quindi il momento di disintossicare il nostro organismo per prepararlo al risveglio primaverile e Febbraio è sicuramente il mese più opportuno per dare il via a questo processo.

Quando depurare l’organismo

Depurare, detossinare, drenare sono attività che periodicamente dovrebbero essere introdotte nel nostro stile di vita, per preservare il nostro stato di Benessere: questo è il campo d’azione della figura del naturopata.

Ma quali condizioni, oltre la stagionalità che è fondamentale, ci fanno capire che è giunto il momento di occuparci della depurazione del nostro corpo?

  • Stato di pesantezza generale
  • Pelle poco luminosa, mista, atona
  • Braccia e gambe gonfie soprattutto in prossimità delle articolazioni
  • Difficoltà digestive
  • Rallentamenti intestinali
  • Poca energia fisica
  • Poca energia mentale

Depurare l’organismo con Rimedi Naturali

Febbraio depuriamoci con la naturaLa natura mette a nostra disposizione rimedi molto efficaci che possono aiutarci a pulire il nostro organismo dalle tossine, dai cataboliti chimici dei farmaci, dagli eccessi di grassi accumulati, dai ristagni di liquidi dovuti a ritenzione.

In naturopatia identifichiamo organi “bersaglio” deputati alla depurazione che chiamiamo organi emuntori, attraverso i quali il nostro mondo interno comunica con il mondo esterno:

Fegato, Intestino, Pelle, Polmoni, Reni, Utero/Vagina, Sistema Linfatico.

In ambito erboristico possiamo ricorrere a 5 rimedi top, efficaci per depurare il nostro organismo e aiutare il drenaggio di ristagni liquidi e linfatici:Febbraio depuriamoci con la natura

  • Bardana: svolge azione depurativa stimolando l’attività epatica e biliare, possiede proprietà ipoglicemizzanti, ipocolesterolemizzanti; è blandamente lassativa, e grazie all’alta componente di inulina esplica un’azione purificante del sangue e drenante. Favorisce l’eliminazione delle tossine metaboliche. La Bardana è definita la pianta dermopatica per eccellenza, per il suo potere sebo riequilibrante: indicata in caso di problematiche dermatologiche quali acne, seborrea, forfora.
  • Tarassaco: un’erba amara che parla al nostro fegato e ai nostri reni. Favorisce la funzionalità epatica, biliare e renale stimolando l’eliminazione di zuccheri, trigliceridi, colesterolo, acidi urici.

Grazie alla componente di flavonoidi e di potassio il Tarassaco è una pianta diuretica, non a caso la tradizione contadina la definisce “piscialetto”.

Il tarassaco è quindi indicato in caso di accumulo di grassi, ritenzione idrica, cellulite.

  • Cardo Mariano: una pianta femminile che protegge il fegato. Ricco di silimarina svolge una funzione epatoprotettiva e disintossicante in caso di abusi alimentari, alcol, sostanze stupefacenti ma anche semplicemente farmacologiche. Il cardo mariano decongestiona il fegato, ne aiuta la rigenerazione cellulare, coadiuva la ripresa fisica dopo malattia, contrasta la stanchezza, anche mentale. Grazie alla sua componente di fitoestrogeni, in particolare di flavonolignani vigila sull’equilibrio ormonale femminile, per il benessere della donna.Febbraio depuriamoci con la natura
  • Betulla: la linfa di betulla è energeticamente connessa al nostro sistema linfatico. Svolge attività detossinante profonda, esplica un’efficace azione drenante, ripulendo i tessuti da cataboliti da farmaci cortisonici e ormonali, da acidi urici. La linfa di betulla è un ottimo rimedio in caso di cellulite edematosa: oltre a favorire lo scioglimento dei noduli fibroconnettivali, esplica azione antinfiammatoria e analgesica.
  • Gemme di Pino: anche le nostre vie aeree devono essere ciclicamente depurate e questo rimedio è un vero toccasana, da utilizzare in maniera versatile. Le gemme di pino silvestre svolgono un’azione espettorante e fluidificante del muco e di tutte le secrezioni bronchiali. Grazie alla componente di oleoresine, olio essenziale, e sostanze amare le gemme di pino possiedono proprietà antisettiche, antireumatiche, ma anche diuretiche e purificanti per reni e vescica.

Depurare l’organismo con Rimedi Antichi

Impariamo a detossinare l’organismo guardando a pratiche naturali che arrivano da lontano, come le cure termali, l’utilizzo della sauna e del bagno turco.

Sono trattamenti complementari che coccolano il nostro corpo, la nostra mente, i nostri equilibri osmotici.

  • La Sauna: in un ambiente secco, a temperature molto alte, tra i 70°C e i 90°C il corpo si rilassa, decontrae la muscolatura, la pelle subisce una radicale pulizia, i pori si dilatano, inizia un progressivo processo di sudorazione che porta in superficie tossine, scorie, impurità. Esercita un’azione vasodilatatoria, riscalda nel profondo il corpo e abbassa la pressione. Dopo la Sauna è consigliata una doccia o un bagno freddo, partendo dagli arti inferiori fino a risalire alla testa:

Questa pratica stimola la vasocostrizione trattenendo il calore immagazzinato, favorisce la chiusura dei pori, e dona una sferzata di energia.

  • Il Bagno Turco: in un ambiente completamente umido, ad una temperatura intorno ai 45°C il corpo mantiene costante la sua temperatura interna, trasuda molto copiosamente e si può associare uno scrub per favorire l’esfoliazione delle cellule morte e la rimozione delle tossine affiorate in superficie. Esercita un benefico effetto fluidificante sulle vie respiratorie, rilassa la mente, allontana lo stress, favorisce il sonno. All’interno del bagno turco è solitamente posizionato un erogatore d’acqua con cui è possibile rinfrescarsi, risciacquare la pelle e prolungare così la seduta.
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